venerdì 20 settembre 2013

DESIDERIO DI DONNA
di
FLERI PIERANGELA



Tagli il vento
fendendo l'aria di spogli tralci
a mani concave
ricami il cielo di preghiere
Vestendomi del tuo amore
hai varcato i cancelli del mio fermo
lasciando al legno i suoi tarli
Quando già si curvavano le spalle
come grano piegato dal vento
spazzasti arruginite stenosi
di rassegnate carenze e filigrane di memorie
Lasciasti posare la stanchezza al guardo di sorrisi
ingialliti, tra i libri in solaio
l'umido agli angoli delle finestre del viso
divenire morbido bacio
Mentre calano le stelle a sera
spengo la luce per accendere i sogni
del desiderio di vestirmi di te, del tuo respiro
riempendomi di vita la vita
prima che la stagione sia conclusa
Vestimi di te
orizzonte sospeso tra acqua e cielo
Finestra accesa, unico punto di riferimento

come faro, al marinaio che ha perduto la bussola

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